lunedì 12 settembre 2016

CERVIA CITTÀ DEL SALE


ultimo aggiornamento 3 luglio 2025


Le saline di Cervia hanno una lunga storia che risale all'antichità classica, quando la produzione del sale in queste zone era già fonte di ricchi commerci.


Le case dei salinari, Cervia.

Le antiche case dei salinari di Cervia, costruite in mattoni e disposte in fila.




LA RISERVA NATURALE DELLA SALINA DI CERVIA e MUSEO DEL SALE

Oggi le saline si estendono a ponente della strada Romea in una zona considerata riserva naturale.

Veduta delle saline di Cervia dalla strada statale Romea, con vasche d'acqua e orizzonte aperto




Solo un'unica vasca, delle 149 originarie, ha mantenuto il sistema artigianale di produzione 'a raccolta multipla': la salina Camillone, sezione all'aperto del Museo del Sale. 
Ogni giorno, in queste acque, è prodotto secondo il metodo antico il sale marino artigianale di Cervia, un sale integrale 'dolce' ottenuto con acqua madre che non supera mai i 28,5 gradi Baumè (misura della densità salina dell'acqua), le cui caratteristiche sono certificate da Slow Food, che lo ha incluso nei suoi presìdi.
La salina Camillone si può visitare gratuitamente da → giugno a settembre, con l'accompagnamento di un salinaro volontario.

Veduta delle saline di Cervia dalla strada statale Romea, con vasche d'acqua




Le proprietà terapeutiche dei fanghi e dell'acqua madre delle saline, quella che resta nei bacini dopo la cristallizzazione del sale, si utilizzano nel moderno centro termale presso la pineta di Cervia.

Una gru scarica il sale formando alte montagne bianche all'interno delle saline di Cervia




IL CENTRO STORICO DI CERVIA

Il perimetro del centro storico è formato dalle caratteristiche case dei salinari,manodopera addetta all'estrazione del sale.

Le antiche case dei salinari di Cervia, costruite in mattoni e disposte in fila.




In questo perimetro la casa dove visse Maria Goia, donna intraprendente, politica e femminista.

Facciata della casa dove visse Maria Goia a Cervia






Targa posta sulla facciata della casa dove visse Maria Goia a Cervia




Qui visse anche il "Trùcolo", lo stagnino nominato da Grazia Deledda in uno dei suoi racconti.

La Casa del Trucolo, stagnino cervese menzionato da Grazia Deledda in un suo racconto, situata nel centro storico






Targa casa del Trucolo, stagnino cervese menzionato da Grazia Deledda





A chiudere il perimetro delle case il VOLTONE, passante che collega 

Il Voltone di Cervia, passaggio coperto che collega la piazzetta delle erbe all'antica pescheria nel centro storico




la piazzetta delle Erbe con l'antica pescheria, oggi diventata ristorante.

l'antica pescheria nel centro storico di Cervia




Adiacente si apre piazza Garibaldi, cuore del centro storico. Circondata dal Municipio e la Cattedrale, ospita eventi e mercati.

Piazza Garibaldi, cuore civico di Cervia, con pavimentazione a ciottoli e palazzi storici intorno




Il PALAZZO COMUNALE, costruito nel 1702, domina la piazza con la sua elegante facciata.
La torre dell'orologio è stata aggiunta in seguito.

Palazzo comunale con la torre dell'orologio, affacciati su Piazza Garibaldi a Cervia





La CATTEDRALE dell'Assunta, edificata nel 1699, si trova proprio di fronte al Palazzo Comunale. 

Facciata in mattoni della Cattedrale di Santa Maria Assunta a Cervia



Costruita in stile barocco, si presenta con una facciata semplice, rimasta incompleta senza il suo rivestimento in marmo.

Cattedrale dell'Assunta a Cervia, chiesa principale costruita nel settecento




Dopo il centro storico e le saline, proseguo con un post dedicato al litorale e alle spiagge di Cervia:

                                                                                                                             




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