lunedì 26 maggio 2025

ANTIGUA ROFERA A LANZAROTE

L’Antigua Rofera de Teseguite è un insieme di rocce vulcaniche residue, modellate nel tempo non solo dagli agenti atmosferici come vento, sole e pioggia, ma soprattutto dall'attività estrattiva dell'uomo.

Antigua Rofera di Lanzarote, cava abbandonata dove veniva estratta la pietra vulcanica, oggi segnata da profondi tagli nella roccia.

Su Google maps il luogo è indicato anche come Stratified City, Città stratificata, ma questa definizione è impropria: nessuno sull'isola lo chiama così.

Piuttosto viene chiamato "Los Roferos" o "Valle del Picon", ma il nome più corretto è Antigua Rofera de Teseguite.

Camminarci in mezzo è come attraversare un paesaggio lunare.

Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, cava abbandonata, segnata da profondi tagli nella roccia.


Dove si trova

Non è facilmente individuabile su una cartina turistica, spesso non è segnalata: l’Antigua Rofera si trova lungo una strada secondaria, la LZ-404, che collega Guatiza (dove si trova il Jardín de Cactus) a Teseguite.

Non vi sono cartelli che indichino il parcheggio, ma lo si può riconoscere dalle prime formazioni rocciose, ben visibili dalla strada.

Mappa di Google Earth con indicazioni personalizzate da Monica Galeotti per localizzare l'Antigua Rofera a Lanzarote.
Antigua Rofera da Google Earth – ©didascalie Monica Galeotti.


Consigli per la visita

Meglio indossare scarpe chiuse e comode.

È importante fare attenzione e rispettare l’ambiente: si tratta di un luogo naturale e non sorvegliato.

Purtroppo alcuni visitatori si arrampicano sulle rocce per scattare foto, ignorando la fragilità di queste formazioni naturali.

Modellate dagli agenti atmosferici, sono destinate a mutare nel tempo, ma la noncuranza accelera il loro deterioramento.

Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, resti di una cava di pietra vulcanica.


Origine geologica

Dal punto di vista geologico, il paesaggio si è formato a partire da antichi coni vulcanici, la cui estroflessione ha creato una complessa stratificazione di rocce, tunnel, cavità.

Ma ciò che si vede oggi è anche il risultato di secoli di attività umana.

Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, resti di una cava di pietra vulcanica, con geometrie incise nella roccia.

Per capire meglio il luogo, è utile chiarire alcuni termini:

il picon è la cenere/ghiaia vulcanica composta da piccole pietre porose, molto diffusa a Lanzarote e nelle altre isole Canarie.

Viene utilizzato per il giardinaggio e nei vigneti, dove uno strato di picon copre il terreno per proteggerlo dall’essiccazione, trattenere l’umidità e assorbire quella presente nell’aria.

Nella foto seguente, ad esempio, il picon ricopre il giardino della Casa del Palmeto di Cesar Manrique, ad Haria. 


Sebbene in tutte le Canarie questo materiale sia chiamato picon, a Lanzarote si preferisce il termine rofe.

Di conseguenza, una cava da cui veniva estratto prende il nome di rofera e chi lo estraeva era detto rofero.

I roferos, gli scavatori di rofe, hanno lasciato un paesaggio segnato, quasi scolpito, fatto di tagli netti nella roccia, pareti verticali e cunicoli.

Sullo sfondo si stagliano i vulcani Montaña de Guenia (384 m) e Montaña Tinamala (318 m).

Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote e il vulcano Montana de Guenia sullo sfondo.


Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote e il vulcano Montana Tinamala sullo sfondo.



Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote e il vulcano Montana Tinamala sullo sfondo.




Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, resti di una cava di pietra vulcanica, oggi luogo silenzioso.



Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, resti di una cava di pietra vulcanica, oggi luogo desolato.



Esplorare questo luogo significa lasciarsi guidare dalla curiosità: ogni angolo offre prospettive nuove, da osservare o fotografare con rispetto.

Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, resti di una cava di pietra vulcanica, memoria di un tempo passato.


Perchè racconta la geologia dell'isola, ma anche la fatica di chi, per generazioni, ha saputo ricavare risorse essenziali da una terra dura e lavica.

Veduta dell'Antigua Rofera di Lanzarote, resti di una cava di pietra vulcanica.



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LANZAROTE PRESENTAZIONE


JARDIN DE CACTUS


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NOTE:

-L'itinerario descritto è stato effettuato martedì 25 febbraio 2025.

-Tutte le foto sono di Monica Galeotti.
La mappa è tratta da Google Earth, con didascalie personalizzate a cura dell'autrice.



RIFERIMENTI:

Siti web:



lunedì 19 maggio 2025

SENTIERO PANORAMICO DA PUERTO DEL CARMEN A PUERTO CALERO (e i TELECLUB), A LANZAROTE

Un sentiero costiero collega Puerto del Carmen a Puerto Calero, lungo un tratto roccioso e affacciato sull'oceano.


La camminata è semplice, ideale per osservare il paesaggio senza fretta, tra scogliere, qualche cactus, il rumore del mare e del vento.


Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero, tra scogliere vulcaniche e  viste sull'oceano.


ITINERARIO

Tempo (solo andata): 45-50 minuti
Lunghezza: 3 Km
©escursione GPS Relive 3D - ©didascalie Monica Galeotti

Il mio cammino comincia da El Varadero, il porticciolo dove un tempo si tiravano in secca le barche: è questa la parte più antica del villaggio di pescatori chiamato la Tiñosa, nucleo originario di quello che oggi è Puerto del Carmen.

 Ancora oggi si può assistere al rientro dei pescatori, che scaricano il pescato dopo una giornata in mare.

Salgo lungo un acciottolato a zig zag che mi conduce fuori dal porto e dal centro urbano.

La tinosa di Puerto del Carmen, porticciolo storico.



Il sentiero è asfaltato nel primo tratto.

Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero, con viste sull'oceano.



Il contesto è residenziale, con splendide ville.

Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero.



Quando, voltandomi, riesco per l'ultima volta a scorgere El Varadero, l'asfalto finisce e comincia la strada sterrata.

Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero e sullo sfondo il porto de la tinosa.



Il sentiero corre lungo la piccola scogliera, che permette di osservare dall'alto la fascia costiera soggetta alle maree: quando l'acqua si ritira lascia affiorare calette e insenature.

Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero.



Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero.



Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero, tra scogliere vulcaniche e calette.
Le calette con la bassa marea.




Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero e viste sull'oceano.




Raggiungo il Barranco del Quíquere (burrone), un luogo interessante che conserva incisioni rupestri risalenti all’epoca indigena di Lanzarote. Per osservarle da vicino, si risale il letto del burrone per circa 50 metri verso nord, sul lato destro.

Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero con il barranco del quiquere..



Io rimango sul sentiero costiero, scendendo nel letto del burrone e risalendo per proseguire verso sud. 

Sentiero costiero da Puerto del Carmen a Puerto Calero e il barranco del Quiquere..


La mia camminata si conclude a Puerto Calero, elegante porto turistico e punto d’arrivo di questo itinerario.

In lontananza intravedo il porticciolo.

Sentiero costiero da Puerto del Carmen e l'arrivo a Puerto Calero.



Sentiero costiero da Puerto del Carmen e arrivo a Puerto Calero.





Porticciolo turistico di Puerto Calero, elegante marina con barche e ristoranti affacciati sull'oceano Atlantico.




È un porto completamente diverso da quello di Puerto del Carmen, più turistico e lussuoso.

Porticciolo turistico di Puerto Calero, elegante marina con barche e ristoranti.


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I TELECLUB

Dopo aver percorso la suggestiva passeggiata panoramica da Puerto del Carmen a Puerto Calero, è il momento per cambiare ritmo e concedermi una pausa culinaria: niente di meglio che scoprire l’autentica cucina locale nei Teleclub di Lanzarote.

Torno a Puerto del Carmen per riprendere l’auto e mi dirigo verso il Teleclub nella cittadina di Mácher, il più vicino della zona.

Il Teleclub di Macher, antico punto di ritrovo sociale, oggi centro culturale con bar.


COSA SONO I TELECLUB?

I Teleclub sono centri sociali storici, nati nel 1966 in Spagna, durante il regime franchista.

Poiché molte famiglie non possedevano un televisore, il governo inviò apparecchi a queste strutture, trasformandole in punti di incontro per guardare insieme notizie, sport e intrattenimento .

Oggi questi luoghi fungono da centri comunitari dove si svolgono attività culturali, giochi di carte, tornei di bocce e serate a tema.

In pratica sono il corrispettivo dei circoli Arci italiani.

Con il tempo il Teleclub è diventato uno dei punti di riferimento gastronomici dell'isola: si sono trasformati in piccoli ristoranti a gestione locale, con piatti tipici canari come patate arrugadas, panini, sandwich e tapas a prezzi contenuti, ideali per un pranzo o una cena veloce.


🍽️ Teleclub di Mácher

Il Teleclub di Mácher è il più vicino a Puerto del Carmen, ma ce ne sono una quarantina sparsi per Lanzarote.

Il Teleclub di Macher, punto di ritrovo sociale e centro culturale con bar.

L’atmosfera è informale: che si tratti di un pranzo dopo una passeggiata o di una cena al tramonto, è il posto perfetto per gustare piatti tradizionali a un prezzo conveniente.

Inoltre, molti Teleclub offrono anche il servizio d’asporto.

Il Teleclub di Macher, punto di ritrovo sociale e centro culturale con bar.



Il Teleclub di Macher, centro culturale con bar.




Il Teleclub di Macher, ritrovo sociale e centro culturale con bar.


A fianco del Teleclub la Ermita de Mácher, una piccola cappella bianca della comunità locale.

Ermita de Macher di fianco al Teleclub di Macher.


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NOTE:

-L'itinerario descritto è stato effettuato venerdì 28 febbraio 2025.

-Tutte le foto sono di Monica Galeotti.
La mappa iniziale è stata creata utilizzando l'app Relive, che registra i miei spostamenti in tempo reale tramite GPS.
I nomi delle località sono stati aggiunti successivamente.