CHI SONO

L'idea del blog è nata dal desiderio di conoscere meglio e più approfonditamente la mia città, un progetto che coltivo da tempo.
 Bologna è la città dove praticamente abito da sempre, dove ho stabilito i legami e le passioni e poi Bologna è una città nascosta, vi sono tesori sconosciuti, palazzi medievali in mattone rosso, musei bellissimi e sotterranei con canali interrati.
Da sempre fotografo, amo viaggiare, amo l'arte, e riscoprire la mia città o scoprirne altre, fotogramma dopo fotogramma, mi entusiasma.

Quando posso lascio Bologna per altre destinazioni, ed ecco che le pubblicazioni si allargano ad altre città e nazioni.
Concepisco le visite, anche quelle di pochi giorni, dei piccoli viaggi, dove l'approfondimento diventa un piacere, inconciliabile con il mordi e fuggi.

Non mi considero un'esperta ma una appassionata.

Monica-Galeotti-Facciamo-un-giro-in-centro-blog

Il blog vuole essere fotografico documentaristico, si potrebbe anche dire stile "fotoreportage" o "reportage fotografico", cioè vorrebbe esporre, attraverso le immagini, un racconto e/o un percorso, con un processo di sintesi, che è poi il racconto di viaggio.
L'idea è quella di realizzare un percorso ideale da percorrere a piedi, massimizzando la vicinanza degli edifici nel caso delle città; anche se questo comporta ore e ore di lavoro per ogni pubblicazione, anche
 perchè, al di là della sua costruzione geografica, tutto ciò che viene fotografato e pubblicato è stato visitato e studiato personalmente (non è scontato puntualizzarlo).

Il mio lavoro offre la migliore esperienza su PC, poichè la narrazione visiva del percorso di viaggio si esprime appieno attraverso le immagini, garantendo una visualizzazione ottimale.

E poi salvare "l'attimo", che imprigiona il tempo e lo ferma, per rivivere i momenti.

Uso una fotocamera "bridge", dopo tanti anni di macchina reflex analogica e stampa del rullino (con camera oscura "casalinga": bacinelle, pinzette e tutto l'occorrente).
Le fotocamere bridge, dette anche superzoom, sono una via di mezzo fra le compatte e le reflex digitali.

Le foto, senza nessuna velleità artistica, sono funzionali all'esposizione documentaria.
Mi interessa creare una memoria di oggi e di ieri, mi interessa studiare e continuare a imparare.


Facciamo un giro in centro?
Il centro si trova sia a Bologna che in una città immaginaria, come si può vedere nella foto alta di copertina del 2016, anno di apertura di questo blog.
In questa foto mi trovo a Roma, sulla terrazza del Pincio, ma ho rimosso l'obelisco di Piazza del Popolo e alcune cupole, per renderla appunto immaginaria e simbolica del centro di ogni città, e persino del centro di ogni viaggio, compreso, paradossalmente, un percorso in montagna.
Incredibilmente, la balconata del Pincio a Roma presenta notevoli somiglianze con quella di Villa Baruzziana a Bologna.
Una città immaginaria ispirata a Roma si è trasformata anche in Bologna, permettendo a queste due città di rappresentare l'essenza, il centro di tutte le città e di tutti i viaggi.


Questo non è il mio lavoro principale. Le ore del tempo libero che dedico alla ricerca, alla fotografia e alla pubblicazione degli edifici, dei musei, dei percorsi di montagna, sono strettamente legate alla mia passione e al desiderio che queste pubblicazioni possano essere apprezzate da un vasto pubblico.
La gratificazione deriva dalla consapevolezza che ciò che mi appassiona trova eco anche negli altri.
Ho pensato di far sentire la mia voce, allargando la ricezione e la fruibilità a tutti voi, amici del web.



Sono nata a Reggio Emilia nel 1964.

Ho fatto parte di un'associazione culturale di volontariato, "Lavori in corso" di Trebbo di Reno (BO), di cui sono stata presidente per un anno e mezzo.
Un contributo in tempo personale, per creare oggetti artigianali, poi esposti e venduti in occasione delle feste al fine di offrire, con il ricavato, spettacoli teatrali gratuiti, ideati e messi in scena dall'associazione stessa, per i bambini dai 4 agli 8 anni.
Per qualche anno ho fatto parte del direttivo dell'associazione di volontariato "I Pedalalenta", appassionati ciclisti che lavorano per creare percorsi e itinerari su Bologna e provincia. Mi occupavo della fotografia e della conseguente pubblicazione delle pedalate e dei viaggi e gestivo la pagina Facebook.
Ho iniziato il percorso di studi in Storia Contemporanea a Bologna ma purtroppo non sono riuscita a completarla a causa di circostanze indipendenti dalla mia volontà.
Nonostante ciò, la mia passione per la materia rimane intatta.
Gestisco da 38 anni un istituto di bellezza, che mi permette di coltivare gli interessi culturali e un tipo differente di bellezza, quella della storia.


Infine faccio mie le parole di Andrea Carantini, Presidente FAI dal 2013 al 2021, perchè attraverso il vero intendimento di ciò che scrive possiamo attingere ad una bella fetta di felicità, che dà un poco di senso al vissuto:

"Le èlite hanno dato un'immagine scostante, seriosa e altezzosa della cultura, per allontanare chi non raggiungeva lo status necessario per accedere a tale privilegio. Una cultura democratica nel concreto deve mirare all'opposto.
Bisogna distogliere dall'assuefazione a una vita uniforme, superficiale e banale, prospettando un risvegliarsi, un guardare con occhi curiosi il mondo straordinario e multiplo che ci circonda, di cui spesso neppure ci accorgiamo, troppo rivolti agli schermi.
E' questa una via semplice, praticabile; non complicata e lunga. Si tratta innanzi tutto di riaccendere la fierezza e l'ottimismo del vivere in un paese specialissimo come l'Italia. Infatti la penisola con le sue Isole dispone di una natura stupefacente, che va dalle Alpi innevate alle campagne quasi africane. La Penisola è stata poi lo scenario di una storia fondante per l'Europa, per l'Occidente e per l'umanità intera, che infatti desidera visitarla nei suoi paesaggi e monumenti.

DIVENTARE UN MICROCOSMO DELLA STORIA INTERA OFFRE PIENEZZA E FELICITA'. Ma per approdare a questo benessere e piacere bisogna intendere che la conoscenza è un gioco che appassiona, un godimento appagante, che risulta leggero, semplice, sorprendente, emozionante e che prevede, come pause di riflessione, momenti di svago e occasioni di convivialità. IMBOCCANDO QUESTA VIA USCIAMO DALLE NOSTRE VITE ANGUSTE DI TUTTI I GIORNI E ALLARGHIAMO PROGRESSIVAMENTE L'ESPERIENZA.
COSI' L'UNIVERSO UMANO DIVENTA ABBORDABILE PER TUTTI E NOI ARRICCHIAMO LA GAMMA DELLE CAPACITA' E SVILUPPIAMO LA PERSONALITA'. Fondamentale è il passare la giornata libera, da soli o con la scuola o con la famiglia, in modo da essere contenti, dai piccoli ai grandi con le loro diverse inclinazioni, comprese quelle naturalistiche e sportive, come il passeggiare e l'andare in bicicletta. 
Basta poco - il gusto indispensabile per la scoperta - per dare questa svolta alla vita, in modo che il tempo libero possa darci moltissimo di più del solito trascinarsi in un qualsiasi centro commerciale.
Ogni persona normale può riuscire in questa impresa, purchè l'apprendimento e la conoscenza siano uniti alla piacevolezza e alla gioia".


Grazie per l'attenzione,
Monica


13 commenti:

  1. Complimenti, è un piacere leggerti! Sai essere descrittiva quanto è necessario per visitare e scoprire i tesori della nostra città. La passione come sempre da ottimi risultati in ciò che si fa, come questo blog. Claudia

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    1. Grazie mille! Mi piacerebbe essere blogger a tempo pieno, per ora rimane un sogno ma la passione è tanta. Però mi prendo i complimenti, che fan sempre un gran bel piacere! Grazie ancora.

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  2. Cara Monica, sto terminando un video di diapo per Youtube sul canale Navile cercando di dare un'impronta personale fuori dai canoni più comuni. Casualmente ho trovato il tuo blog e ti confesso di avere tratto sul Navile tante informazioni che non possedevo, mi hai fatto correggere alcuni miei errori, mi hai aperto prospettive di narrazione che prima non avevo. In pratica, mi hai costretto a ripensare e a rivedere un lavoro che credevo ormai terminato, e te ne sono grato. Presto mi rifarò vivo con alcune domande che sto focalizzando, spero di non farti perdere troppo tempo. Ho dato un'occhiata ad altre sezioni del tuo blog e...: bravissima.
    Bruno S.

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    1. Caro Bruno, ti ringrazio. I lavori che pubblico richiedono sempre molto impegno e quello sulle acque di Bologna, dalle Chiuse al Navile, in modo particolare. Il Navile l'ho fotografato percorrendolo interamente a piedi, un pezzettino alla volta, nel corso di alcuni mesi e, devo dire, mi ha appassionato parecchio. Se hai bisogno, chiedimi pure, sarà un piacere.

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  3. Salve! Complimenti per la tua scrittura poetica, mi fa viaggiare fino alla tua citta' anche se sto un po' lontano (Grecia).Dal 9agosto al 11, saro' di nuovo a Bologna per scoprire tanti luoghi sconosciuti. Un saluto , ILIAS

    PS. Hai un conto su Facebook?

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    1. Grazie Ilias, sono contenta se riesco a farti viaggiare fino a Bologna anche se abiti lontano. Monica

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  4. sito e princìpi ispiratori fantastici, GRAZIE!!!

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  5. Storia viaggi e fotografie che permettono un perfetto viaggio virtuale che gratifica mente vista e cuore. Grazie!

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