martedì 28 agosto 2018

CHIADO e BARRIO ALTO - Lisbona



aggiornato dicembre 2020

Chiado è un quartiere elegante, con il Convento do Carmo che lo separa da Rossio, ed è anche il quartiere più "pensante", in quanto vi hanno vissuto e scritto letterati e intellettuali.


 Barrio Alto è un intersecarsi di strade ripide piene di piccoli bar che si animano la sera.



Il percorso:

1- MIRADOURO DE SÃO PEDRO DE ALCANTÃRA

2- IGREJA DE SÃO ROQUE

3- CONVENTO DO CARMO

4- ELEVADOR DE SANTA JUSTA


©google map -©Monica Galeotti mapping
©google map -©Monica Galeotti mapping





Sono arrivata al Miradouro, da Cais do Sodrè, con un breve percorso in tram: la strada è tutta in salita.

Lisbona-Miradouro-de-Alcantara






1- MIRADOURO DE SÃO PEDRO DE ALCÃNTARA

Purtroppo al momento della mia visita il miradouro era in ristrutturazione circondato da reticolati, ma ciò non mi ha impedito di ammirare un piccolo panorama dall'alto.
Mi trovo nel punto più alto del Barrio Alto.

Lisbona-Miradouro-de-Alcantara







Lisbona-Miradouro-de-Alcantara






Il punto panoramico si affaccia sul Castelo de São Jorge.

Lisbona-Miradouro-de-Alcantara





Un altra possibilità per arrivare quassù è l'ELEVADOR DA GLORIA, una funicolare storica che parte da Praça dos Restauradores.

Lisbona-Miradouro-de-Alcantara






2- IGREJA DE SÃO ROQUE (Chiesa di San Rocco)

E' una chiesa gesuita del 1570, costruita su disegno di Filippo Terzi.
Il museo adiacente, che non ho visitato, custodisce opere d'arte sacra.

Scrive Josè Saràmago in "Viaggio in Portogallo""Dall'aspetto esteriore non le si darebbe granchè. All'interno è un salone sontuoso dove, secondo la modesta opinione del viaggiatore, dev'esser difficile parlare a un dio di povertà".

Lisbona-Igreja-de-Sao-Roque





L'interno infatti è molto ricco, composto da ori, marmi e azulejos di fabbricazione fiorentina.

Lisbona-Igreja-de-Sao-Roque





Le ultime due cappelle a sinistra sono le più interessanti:
la Capela de Nossa Senhora da Piedade è ornata da sculture barocche e intarsi di influenza fiorentina della prima metà del secolo XVIII.

Lisbona-Igreja-de-Sao-Roque





La ricchissima Capela de São João Batista (San Giovanni Battista), fu eretta su disegno di Luigi Vanvitelli e Nicola Salvi, per il re Dom João V nel 1742.
Eseguita a Roma da una grande squadra, fu poi trasportata a pezzi a Lisbona nel 1747.
E' ricoperta di ametiste, alabastro e marmo di Carrara.

"E' un gioiello di diaspro e bronzo, di mosaico e marmo, quanto di meno adatto possa esservi per il furente precursore che predicava nel deserto, Dom João V, mangiava cavallette e battezzò Cristo con l'acqua corrente del fiume. Ma insomma, i tempi passano, i gusti cambiano, e il re aveva un mucchio di soldi da sperperare, a giudicare dalla risposta data quando andarono a riferirgli che un carillon a Mafra costava l'astronomica cifra di quattrocentomila reis: 'Non pensavo fosse tanto economico: ne voglio due'.

Lisbona-Igreja-de-Sao-Roque

La chiesa di São Roque è un luogo dove si potrà trovare un protettore per ogni circostanza: prodiga di reliquie, possiede le effigi di quasi tutta la corte celeste.
I santi non guardano con occhio benevolente il viaggiatore. Ai loro tempi, forse, queste parole sarebbero state considerate delle eresie.
Si sbagliano di grosso: oggi sono delle maniere per cercare di capire." (Josè Saràmago, "Viaggio in Portogallo")


Scendo a Chiado:

3- CONVENTO DO CARMO.

Il fascino di questo ex convento, distrutto dal terremoto del 1755, è quello di avere conservato solo le rovine scheletriche.

Lisbona-Convento-do-Carmo
Il convento visto da Praça Rossio







Lisbona-Convento-do-Carmo








Lisbona





"A Lisbona non sono mai piaciute le rovine. O le ripara con pietre nuove o le rade al suolo per costruire edifici che rendano.
Il Convento do Carmo è un'eccezione.
La chiesa è ancora, essenzialmente, come l'ha lasciata il terremoto. Di tanto in tanto si è parlato di restaurarla e ricostruirla. La regina Maria I fu quella che si spinse più avanti nel restauro, ma, o per mancanza di denaro o per infiacchimento della volontà, le aggiunte si ridussero a poco. Meglio così."
(Josè Saràmago, "Viaggio in Portogallo")

Lisbona-Convento-do-Carmo





All'esterno, girando intorno all'edificio, scopro che vi è un passaggio che porta al corridoio di collegamento per l'Elevador de Santa Justa. Il passaggio è a destra nella foto.

Lisbona-Convento-do-Carmo





Il collegamento dal basso in Rua do Carmo.

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa




Per salire l'assembramento è continuo ed io ho rinunciato (si sale gratuitamente con la LisboaCard e con l'abbonamento giornaliero ai mezzi pubblici, mentre il biglietto singolo ha un costo piuttosto alto).

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa





Dal Convento do Carmo invece, che si trova sul colle, l'accesso al corridoio di collegamento è gratuito!
La ulteriore salita alla terrazza panoramica ha un costo (sempre gratis invece con l'abbonamento giornaliero), ma il corridoio è perfetto per la vista panoramica.

Lisbona-Convento-do-Carmo





4- ELEVADOR DE SANTA JUSTA

Questo ascensore panoramico in ferro battuto è opera dell'ingegnere Raul Mesnier.

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa







Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa







Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa







Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa





In cima un bel panorama sulla città...

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa





...Praça Rossio...

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa






... il fiume Tejo...

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa





... e il Convento do Carmo.

Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa







Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa








Lisbona-Elevador-de-Santa-Justa





Inutile dire che questa zona di Chiado è dominata dal Convento ma è nota anche dal punto di vista letterario.
Percorro la vicinissima Rua Garrett per arrivare a Largo do Chiado. Scopro che la parola "chiado" è legata al poeta Antònio Ribeiro, vissuto nel quartiere nel 1500, il cui soprannome era "O Chiado".
Ribeiro era poeta irriverente, contemporaneo di Luìs de Camões, e la sua statua beffarda è posta in questa piccola piazza.

Lisbona-Chiado



Di fronte al poeta Ribeiro, in Rua Garrett, trovo Fernando Pessoa seduto a un tavolino davanti al famoso cafè liberty "A Brasileira", uno dei più antichi di Lisbona, aperto nel 1905.
Qui Pessoa scriveva (oltre che bere; morirà nel 1935, a 47 anni, per una cirrosi dovuta all'alcool).

Lisbona.Cafè-Brasileiro




Inizialmente A Brasileira, come negozio, vendeva il "vero caffè brasiliano". Nel 1922, diventato un vero e proprio bar, è stato il primo a servire la bica, una tazzina di caffè molto forte simile all'espresso.

Lisbona-Cafè-Brasileiro





Da sempre ritrovo di intellettuali, dal 1997 è diventato patrimonio architettonico portoghese.

Lisbona-Cafè-Brasileiro





Sempre con Pessoa concludo il percorso: a 200 metri dalla statua dove è seduto al tavolino, ve ne è un'altra in Largo de Sao Carlos, 4, la sua casa natale, che vede un Pessoa con una testa libro.

Lisbona-Pessoa








Lisbona-Pessoa



"E sempre, sempre, come in una parte del cervello diventata indipendente risuonano, risuonano, risuonano le scale al pian terreno nella prima casa di Lisbona in cui abitai." (Fernando Pessoa)



il viaggio continua →  ESTRELA e SANTA CATARINA





Bibliografia:
-Guide d’Europa, Portogallo, Collana Marco Polo, Istituto Geografico de Agostini, 1999
-plico informativo LisboaCard


Sitografia:




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