Weißenstain 9, NOVA PONENTE - MONTE SAN PIETRO (BZ)
1520 m.
Si tratta del principale santuario dell'Alto Adige, visitato ogni anno da numerose
persone in pellegrinaggio.
Il pellegrinaggio (a piedi con ritorno in bus) si effettua principalmente da quattro luoghi:
-LAIVES
Attraverso il monte Franzenberg si raggiunge Nova Ponente, infine il santuario: 11 km e un dislivello di 1290 m, 4 ore.
-ALDINO
Sentiero numero 10, km 6 e dislivello di 410 m, 2 ore.
-FORNACE (in maggio) e FIEROZZO SAN FELICE (in settembre), 50 km partendo di notte.
In auto si raggiunge Pietralba dall’uscita Bolzano nord della A22 in direzione Val d’Ega e Nova Ponente con circa 33 km.
Oppure dall’uscita Egna-Ora della A22 con circa 22 km.
©google earth - ©mappatura Monica Galeotti |
LA STORIA
Il santuario fu costruito nel 1553, in seguito alle visioni del contadino Leonhard Weißensteiner; caduto in una gola profonda, gli apparve la Madonna. Quel giorno si salvò e la cappella nacque come ringraziamento.
Ben presto divenne molto frequentata dai pellegrini.
Fu necessario quindi costruire un edificio più grande: i lavori, iniziati nel 1638, furono completati nel 1654 ed è così che il santuario appare come oggi lo vediamo, un grandissimo edificio in stile barocco di influenza germanica.
Al termine della grande scalinata un piccolo tunnel porta alla cripta.
All'interno del santuario un corridoio con soppalco contiene numerosi ex-voto, oggetti di vario tipo per testimoniare la gratitudine delle persone verso la Madonna.
Nel tempo sono stati costruiti intorno al santuario un albergo, la casa del pellegrino e l’ostello della gioventù, oltre a punti di ristoro.
LA CAPPELLA SAN LEONHARD
Vicino al santuario, di fianco al secondo grande parcheggio nel quale termina la strada, inizia il sentiero n. 4 nel bosco di circa 20 minuti, che porta all’Eremo Leonhard Weißensteiner, costruito dove sarebbe apparsa la Madonna.
Il sentiero è una carrareccia con le stazioni della Via Crucis.
A breve ecco apparire l'eremo, in posizione suggestiva.
È un luogo bello e caratteristico, dal quale, quando il tempo lo permette, si gode il panorama su Sciliar e Catinaccio.
Il santuario è aperto tutto l’anno dalle 7:30 alle 19.
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Sitografia:
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