PORTOGALLO
"Oggi il viaggiatore arriverà a Porto.
Forse domani tutto sarà diverso, ma adesso, in questo preciso istante, il viaggiatore sa che sta vivendo un momento unico. Gli diranno che tutti i momenti sono unici, ed è vero, semplicemente lui risponde che nessun altro momento è questo."
(Josè Saràmago, "Viaggio in Portogallo")
Porto è la seconda città del Portogallo dopo Lisbona, si trova sulla riva del fiume Douro, poco lontano dall'Oceano Atlantico.
Da essa derivano il nome dello stesso Portogallo e del famoso vino. Il significato è appunto quello di "porto".
©google map - ©Monica Galeotti mapping |
In anni recenti l'Unesco ha riconosciuto il quartiere della Ribeira, cuore del lungofiume di Porto, come Patrimonio dell'Umanità.
E' un'incredibile finestra sulla storia cittadina risalente all'impero romano e al medioevo.
Le case colorate de LA RIBEIRA.
Per avere un quadro generale immediato della città basterà localizzare il Ponte in ferro de Dom Luise I, che collega la Ribeira con il comune di Vila Nova de Gaia, dove si trovano la maggior parte delle cantine di vinificazione del vino porto.
La zona più scenografica è quella del quartiere della Ribeira e il Ponte in ferro, spettacolari nelle giornate di sole o con l'illuminazione serale.
Per una visita di pochi giorni non serviranno i mezzi pubblici, la città si può tranquillamente girare a piedi, a parte il bellissimo e consigliato giro verso il vicino Oceano Atlantico.
Esiste la PORTO CARD (da uno a tre giorni) che permetterà di utilizzare i mezzi pubblici senza limiti, ma la consiglio nel caso il soggiorno sia abbastanza lungo.
A sinistra la Ribeira, centrale il Ponte Dom Luise I, a destra Vila Nova de Gaia.
In 5 percorsi illustrerò i miei tre giorni a Porto con un itinerario che inizia dalla barocca Torre dos Clerigos, sopra la Ribeira, e finisce al di là del fiume Douro (con un bel bicchiere di porto) a Vila Nova de Gaia.
Infine un giro sull'Oceano.
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