mercoledì 4 gennaio 2017

PORTO

PARTE SECONDA




aggiornato 2021


Porto-Portogallo-




Il secondo percorso:

1- SÃO BENTO

2- IGREJA DOS CONGREGADOS

3- Mercearia da flores (gastronomia)

4- IGREJA DAS MISERICORDIA

5- MERCADO FERREIRA BORGES

6- Cafè Santiago (ristorante)

7- CAFFÈ MAJESTIC

8- CAPELA DAS ALMAS (o di Santa Catarina)


Porto-Portogallo-mappa-di-Monica-Galeotti




1- SÃO BENTO

 La stazione ferroviaria di São Bento è del 1903. Il pezzo forte sono gli spettacolari azulejos del salone d'ingresso, disegnati da Jorge Colaço nel 1930. 

Porto-Sao-Bento





20.000 piastrelle raffigurano scene di battaglie storiche, come la conquista di Ceuta da parte di Enrique il Navigatore e la storia dei trasporti. 

Porto-Sao-Bento








Porto-Sao-Bento








Porto-Sao-Bento








Porto-Sao-Bento





LA STORIA DEGLI AZULEJOS


Gli AZULEJOS sono di provenienza araba ("az-zulaŷ" cioè 'pietra levigata'), vedi la grandiosa testimonianza dell'Alhambra di Granada in Spagna.
L'evoluzione degli azulejos si devono poi alle maioliche italiane di Faenza nel Rinascimento.
L'italiano FRANCESCO NICOLOSO, detto anche Niculoso Pisano (di Pisa) introdusse l'arte della maiolica a Siviglia, applicata alle piastrelle smaltate.
L'influenza di Pisano fu enorme e il suo procedimento fu ripreso a Toledo, Valencia e in Portogallo.
Ed è in Portogallo che questa arte sarà più prosperosa, al punto da diventare una delle caratteristiche del paese, perlopiù con creazioni policrome.
Dal VII secolo divennero esclusivamente bianche e blu, copiando le porcellane Ming provenienti dalla Cina (Macao è stata colonia portoghese dalla metà del VI secolo fino al 1999).

Porto-Sao-Bento








Porto-Sao-Bento





Stazione di São Bento.

Porto-Sao-Bento








Porto-Sao-Bento








Porto-Sao-Bento





Attigua alla stazione di São Bento, la 

2- IGREJA DE SANTO ANTÓNIO DOS CONGREGADOS,

  del 1703. 
Le piastrelle della facciata sono sempre di Jorge Colaço (1920).

Porto-Iglesia dos Congregados





Imbocco RUA DAS FLORES, via di passeggio con qualche nota di colore.

Porto-Rua das Flores








Porto-Rua das Flores




Dalle vetrine di ogni forno o pasticceria il famoso PASTEL DE NATA, pasta sfoglia ripiena di crema, servita calda con una spolverata di cannella. Un'esperienza gastronomica a poco prezzo.

Porto-Pastel de nata





Mi è venuta fame!
In Rua das Flores c'è una gastronomia elegante, con tavoli e banconi all'interno e all'esterno:

 3- MERCEARIA DAS FLORES.

 Piccolo ma accogliente. Servono spuntini preparati con ingredienti regionali biologici.
Gentilezza e super dolcezza nel servizio.

Porto-Mercearia da Flores





Negli scaffali i prodotti per la vendita comprendono sardine, vino porto, olio e formaggi.

Porto-Mercearia da Flores





Sandwiches: con salsa piri-piri, insalata e formaggio - con prosciutto e formaggio di capra.

Porto-Mercearia da Flores





L'immancabile Pastel de Nata.

Porto-Mercearia da Flores







Porto-Mercearia das flores






4- IGREJA DELLA MISERICORDIA

 Progettata dall'architetto italiano Niccolò Nasoni.

Porto-Igreja da Misericordia-Rua das Flores




Niccolò Nasoni ha reso Porto la più barocca delle città portoghesi. Notevole fu infatti l'influenza di questo architetto italiano nell'abitato, ma non viene sufficientemente ricordato. 
Scrive Josè Saramago in "Viaggio in Portogallo":
"A Porto spetterebbero altre maniere di mettere in risalto l'influenza capitale che l'architetto italiano ha avuto nella definizione delle stessa fisionomia delle città. Ha tracciato il volto in cui una città si riconosce.
Il viaggiatore trova che sia una meschina ricompensa l'aver messo il suo nome lì, all'angolo di una via che non fa in tempo a cominciare che è già finita.
Questo italiano, cresciuto ed educato fra maestri di un'altra lingua e un altro modo di pensare, venne qui ad ascoltare che lingua si parlava profondamente nel Nord portoghese, e poi la trasferì alla pietra. Perdonate l'ostinazione: il non capire questo è un grave delitto e una dimostrazione di scarsa sensibilità."

Porto-Igreja da Misericordia
Igreja della Misericordia, facciata di Niccolò Nasoni




5- MERCADO FERREIRA BORGES

Si tratta del vecchio Mercado da Ribeira del 1885, ristrutturato nel 2010.
Oggi è un centro culturale con mostre di pittura, eventi e una caffetteria.

Porto-Mercado Ferreira Borges








Porto-Mercado Ferreira Borges





 Il luogo adatto per poter gustare una delle classiche, sostanziose specialità di Porto potrebbe essere

6- CAFFE' SANTIAGO

 (Rua Passos Manuel, 226).
Il locale si trova vicino a Rua de Santa Catarina, perfetta per una passeggiata serale.

Porto-Caffè Santiago




La sostanziosa specialità, dicevo, è la FRANCESINHA, un grosso panino guarnito con salsiccia o bistecca, uovo, formaggio, il tutto condito da una salsa ricca. Il panino intero è enorme, l'ho diviso in due e condiviso. Il locale è grande, con una prima sala d'entrata e un lungo corridoio che porta sul retro, dove vi sono tavoli all'aperto.
Meglio ordinare altro se si hanno problemi di colesterolo .

Porto-Caffè Santiago
Francesinha, metà porzione




Io ho deciso di mangiarla e la passeggiata in
 RUA DE SANTA CATARINA è un dopo cena perfetto.
È l'arteria commerciale di Porto, quasi tutta vietata al traffico e riservata ai pedoni. Ha bellissimi marciapiedi decorati.

Porto-rua de santa catarina




Incontro il

7- CAFFE' MAJESTIC

 È storico, con ricche decorazioni dorate, sedute in pelle e camerieri che servono le ordinazioni con eleganti servizi.

Porto-Cafè Majestic




Infine un affascinante sguardo notturno sulla

8- CAPELA DAS ALMAS o di SANTA CATARINA. 

I suoi magnifici azulejos raffigurano scene della vita dei santi, fra cui la morte di San Francesco. L'artista Eduardo Leite ha dipinto le piastrelle nel classico stile dell'VIII secolo pur avendole realizzate nel 1929.

Porto-Capela-das-Almas




                                                                       → Porto parte terza



                                   → Porto presentazione








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