martedì 31 maggio 2016

PALAZZO D'ACCURSIO O COMUNALE

piazza Maggiore, 6 - Bologna


aggiornato 2022

Palazzo d'Accursio è quasi un palazzo-città, formatosi per successivi accorpamenti nel corso di tre secoli. Si deve ad Alfonso Torreggiani la definitiva forma settecentesca, poi modificato da Cosimo Morelli (1771).

 Il nucleo originario si distingue nel corpo sormontato dalla torre. E' stato liberato dagli uffici comunali per dare carattere di polo culturale a disposizione dei cittadini. 

Ha un lungo prospetto aperto da un grande portale con colonne sormontate da balcone, e due piani di finestre.

Al pianterreno la Biblioteca Sala Borsa, multimediale, ad alto contenuto tecnologico.


Palazzo-d'Accursio-Bologna-foto-Monica-Galeotti








Palazzo-d'Accursio-Bologna





LA FACCIATA

Sulla facciata principale, notevolissima è la grande "Madonna col Bambino" di Niccolò dell'Arca, detta di Piazza. 

Palazzo-d'Accursio-Bologna




Questa splendida opera in terracotta fu modellata dalle magiche mani dell'artista nel 1478.

Palazzo-d'Accursio-Bologna





Il portale monumentale regge la statua di Gregorio XIII, dello scultore bolognese Alessandro Menganti.
Il modello in busto, prova generale prima di creare la grande statua, è conservato al Museo Civico Medievale.
Gregorio XIII fu il riformatore del calendario moderno, la sua abitazione fu Palazzo Boncompagni a Bologna.

Palazzo-d'Accursio-Bologna





La statua è la testimonianza di una fase storica di Bologna, iniziata nel 1506: l'inclusione allo Stato Pontificio, con perdita di autonomia.
Nel periodo in cui si realizzò il portale (1550-1580), si volle sottolineare il potere temporale della Chiesa, con altri lavori: la Fontana del Nettuno e la Fontana Vecchia sul muro esterno in via Ugo Bassi e l'Archiginnasio in Piazza Galvani.

Per salvare la statua dalla requisizione napoleonica, nel 1796 fu dotata di mitra e pastorale per mutarla nel santo patrono della città, San Petronio.
Nel 1895 tornò ad avere l'aspetto originario.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






Sulla facciata della Sala Borsa vi è la targa Medaglia d'Oro alla città di Bologna, per aver avuto un ruolo rilevante nella Guerra di Liberazione.

Palazzo-d'Accursio-Bologna







Il Sacrario con le foto dei partigiani bolognesi caduti durante la Resistenza: furono 2064.

Palazzo-d'Accursio-bologna






Le prime immagini del Sacrario il Giorno della Liberazione.

Palazzo-d'Accursio-bologna
©Edward Reed photo, 1945.






Di fianco al Sacrario, una lapide a ricordo delle vittime delle stragi fasciste:
treno Italicus 4 agosto 1974 - stazione di Bologna 2 agosto 1980 - treno 904 23 dicembre 1984.

Palazzo-d'Accursio-bologna







IL CORTILE D'ONORE


Palazzo-d'Accursio-Bologna








Palazzo-d'Accursio-Bologna






Un grande scalone cordonato, attribuibile al Bramante, porta al primo piano.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






PRIMO PIANO

Sala d'Ercole

La Statua di Ercole, che dà il nome alla grande sala del primo piano, è di Alfonso Lombardi.

Bologna-Palazzo d'Accursio





Sala del Consiglio Comunale.

Palazzo-d'Accursio-Bologna







Il cupolone di Santa Maria della Vita dalle finestre della Sala d'Ercole.

Bologna-palazzo-d'accursio






"Madonna del Terremoto", Francesco Francia, 1505.
Vi è una panoramica della città antica, dipinta dal Francia come ex voto dopo il forte sisma di quell'anno.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






Palazzo-d'Accursio-Bologna
"Madonna del terremoto", Francesco Francia (1505), particolare





Entrata della Sala Rossa, particolare.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






SECONDO PIANO


Sala Farnese
La sala è riccamente affrescata con fatti di storia bolognese e, in fondo a sinistra, si accede alle Collezioni Comunali d'Arte.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






Oggi sposi!

Palazzo-d'Accursio-Bologna







Dalle finestre di Sala Farnese: il Crescentone di Piazza Maggiore.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






Nella Cappella Farnese Carlo V ricevette la corona ferrea, prima dell'incoronazione in San Petronio.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






Affreschi di Prospero Fontana, 1562, Cappella Farnese.

Palazzo-d'Accursio-Bologna






Il cortile interno sul retro


Palazzo-d'Accursio-Bologna






Palazzo-d'Accursio-Bologna





Dal cortile interno, un'intravista Piazza Maggiore.

Palazzo-d'Accursio-Bologna







Palazzo-d'Accursio-Bologna




Bologna "la dotta", bella anche in un giorno di pioggia.



                                       → le Collezioni Comunali d'Arte 

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