Magnifica costruzione gotica. Nella sua armoniosa eleganza, fu Dogana delle Merci e oggi sede della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
Il palazzo è costruito in laterizio e pietra d'Istria. Fra le due eleganti bifore sporge un balconcino a baldacchino.
Si affaccia su piazza della Mercanzia.
Particolare di decorazione in cotto sull'esterno della facciata.
La facciata laterale su via Castiglione, da palazzo Bolognetti.
IL LOGGIATO
L'orologio sotto l'arco del portale è del 1889.
GLI INTERNI
Il palazzo custodisce le ricette originali di alcuni prodotti tipici della cucina bolognese:
ricetta e misura della vera tagliatella,
ricetta del vero ripieno dei tortellini,
ricetta del ragù, ricetta del certosino,
ricetta delle lasagne verdi e della cotoletta alla bolognese.
Gli interni sono normalmente chiusi, ma eccezionalmente aperti nelle giornate del FAI marzo 2016. Periodicamente vengono organizzate visite guidate su prenotazione, per le informazioni del caso → Bologna Welcome.
Il soffitto in legno del Salone dell'Anagrafe.
La larghezza della tagliatella bolognese è di 8 mm., misura che corrisponde alla 12.270esima parte dell'altezza della Torre Asinelli.
Qui rimane sottochiave, a cura dell'Accademia Italiana della Cucina.
I locali del primo piano sono collegati da un elegante corridoio ornato con 300 stemmi dei giudici della Mercanzia.
Nella Sala della Giunta Camerale uno splendido soffitto a grottesche.
La Sala maggiore è quella del Consiglio, si trova proprio sopra la loggia e ne occupa l'intero perimetro.
San Pietro, soffitto, particolare.
San Petronio sorregge la città di Bologna, soffitto, particolare.
Sulle bellissime finestre in vetro colorato, i simboli dello stemma bolognese: croce rossa su sfondo bianco e la scritta color oro LIBERTAS su sfondo azzurro.
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