Bologna
Alle soglie della Romagna, Dozza è un borgo medievale di singolare bellezza, famosa per i suoi muri dipinti. La Biennale di pittura si tiene a settembre, negli anni dispari. E' dal 1960 che moltissimi artisti si sono succeduti a raffigurare volti e colori dell'arte: affreschi, murales e stucchi.
Dipinto di Karen Andersen.
LA ROCCA SFORZESCA
Imponente esempio di architettura militare rinascimentale, è a pianta pentagonale irregolare.
Per accedere alle stanze e ai poderosi torrioni cilindrici, si attraversa un ponte levatoio.
Nei sotterranei ha sede l'Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna, associazione molto attiva nella promozione e valorizzazione del patrimonio vinicolo regionale, fra cui il pregiato Albana, che deve le sue qualità alle caratteristiche sabbie gialle che formano il substrato geologico della zona (anche Dozza si allunga su un colle dalle pendici coltivate a vigneto Albana).
L'INTERNO
La Sala delle Armi
L'APPARTAMENTO NOBILE
Il dipinto della famiglia Sforza.
LE PRIGIONI
Nelle prigioni ci sono anelle, catene e sui muri diverse scritte dei prigionieri (in basso a destra si scorge un'immagine, non è il fantasma di un prigioniero medievale, sono io!)
Il profondo pozzo a rasoio, antico trabocchetto di difesa militare interna, oltre che strumento di pena per i carcerati.
Salendo in cima si raggiungono i torrioni dai quali si può ammirare Dozza dall'alto e la collina circostante.
I MURALES
Non stupisce il singolare gemellaggio con Montparnasse : i murales sono firmati da artisti come Gino Pellegrini (scenografo hollywoodiano che lavorò con Kubrick e Hitchcock - vedi Trattoria la Piazzetta, San Giovanni in Persiceto, Bologna), Roberto Matta, Bruno Saetti.
"L'Angelo di Dozza", sorta di genio della lampada, di Giuliana Bonazza.
"La Farfalla", di Giovanna Picciau.
"The Two Woman Chatting", di Kamil Targosz, 2000.
"Omaggio a Corto Maltese", di Riccardo Ghiribelli.
"Le radici del pensiero", di Alberto Zamboni.
Un arco con orologio unisce il Palazzo Comunale...
...alla parrocchiale dell'Assunta.
Qual'è il dipinto più bello? Dopo questa piccola gita sulle dolci colline fra Emilia e Romagna ci si potrà divertire a scegliere; il mio preferito è quello di copertina, di Karen Andersen. Buona visita.
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