Passo Oclini - Val di Fiemme - Aldino (BZ)
Da Passo Oclini un facile e breve sentiero sul versante est del Corno Nero porta ad un bel balcone panoramico sulla Val di Fiemme.
DA PASSO OCLINI ALLA SELLA E BAITO DEI POZZI
Sentiero CAI 573
Difficoltà: T*
Tempo: ore 2:00 andata e ritorno
Lunghezza complessiva andata e ritorno sullo stesso percorso: 6,6 km
Dislivello: 158 m
L’itinerario prende avvio poco prima del grande parcheggio di Passo Oclini.
Mi incammino sulla strada forestale in direzione versante est del Corno Nero.
Dopo circa 1 km la strada si restringe e inizia il sentiero, un lungo saliscendi che attraversa il bosco di abeti. Da qui le bici sono interdette.
Senza fretta decido che ogni tanto mi fa bene fermarmi ad osservare le ampie vedute verso il gruppo del Catinaccio e del Latemar.
I diradati abeti di questa dorsale sono testimoni della tempesta Vaia del 2018.
Proseguo e sulla mia strada un paio di incontri floreali e un dipinto d'artista!
La Gentianella, famiglia delle Genziane, conosciuta comunemente come Genziana nana.
Il suo tipico habitat è alpino e artico.
Il Mirtillo Rosso.
Giungo alla Sella dei Pozzi, un'ampia zona prativa.
Mi distacco e raggiungo il crocifisso in legno, a quota 2019.
Davanti al crocefisso una panca dalla quale vi è una bella vista sulla Val di Fiemme e la Catena del Lagorai (binocolo consigliato!).
A destra le Dolomiti di Brenta.
Ancora qualche minuto e raggiungo in leggera discesa la Baita-Rifugio Pozzi (1971m), utile per ripararsi in caso di pioggia o per pranzare al sacco sui tavoli esterni.
La baita è stata costruita per essere di tutti, quindi è bene rispettarla perchè anche gli altri la possano trovare pulita e in buono stato.
Si può raccogliere legna, tagliata appositamente per chi desidera usufruire del barbecue.
All'interno ci si può fare un caffè e preparare un pasto caldo, ma anche bere un bicchiere di vino al riparo dal brutto tempo.
Dopo averne usufruito, lasciare un’offerta libera nella cassetta per il mantenimento della baita vien decisamente naturale.
Per me oggi solo mandorle, il pasto energetico per eccellenza per camminare in montagna, sempre se al mattino viene effettuata un'abbondante colazione.
Ritorno a Passo Oclini sullo stesso percorso dell’andata.
________________________________
Note:
-l'itinerario qui descritto è stato percorso personalmente il 21 agosto 2022, consultando preventivamente le previsioni meteo, prestando attenzione all'evoluzione del tempo nella stessa giornata.
-*per i livelli di classificazione delle difficoltà nell'escursionismo vedi ↦ Dolomiti presentazione
Nessun commento:
Posta un commento