aggiornato 2021
Il PARQUE DAS NAÇÕES, Parco delle Nazioni, nasce con l'Expo 1998 e in quella occasione questa zona venne riqualificata.
Il PARQUE DAS NAÇÕES, Parco delle Nazioni, nasce con l'Expo 1998 e in quella occasione questa zona venne riqualificata.
Un acquario, istallazioni d'arte e innumerevoli locali all'aperto.
L'area si trova a 15 minuti di metropolitana, a nord dal centro di Lisbona.
Si scende alla stazione
1- GARE DO ORIENTE,
un edificio di rilievo progettato dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava. Le colonne slanciate sorreggono un soffitto a fisarmonica.
Il percorso è molto semplice:
1- GARE DO ORIENTE
2- OCEANARIO
3- TELEFÉRICO
4- TORRE VASCO DA GAMA
©google map - ©Monica Galeotti mapping |
2- OCEANARIO
E' un acquario dedicato agli oceani ed è uno dei più grandi del mondo, in Europa secondo solo a quello di Valencia.
E' stato ideato per esprimere il fatto che i mari e gli oceani del nostro pianeta formano un unico Oceano globale.
La grande vasca centrale è il nucleo spettacolare, dove convivono i grandi e i piccoli pesci, a rappresentare appunto l'Oceano nella sua globalità.
Nelle quattro vasche laterali più piccole, la flora e la fauna dei quattro oceani: Atlantico, Pacifico, Indiano e Antartico.
Il Pinguino di Magellano, così chiamato perchè venne classificato da J.R.Forster nel 1781 sullo Stretto di Magellano, appartiene alla sezione dell'Oceano Antartico.
I pinguini possono colonizzare ambienti di freddo estremo perchè hanno piume impermeabili e uno strato isolante di grasso. Le ali rigide, simili a pinne, possono effettuare fino a 200 movimenti al minuto, permettendo velocità di nuoto di 40 km all'ora.
Ci sono 17 specie di pinguini, vivono esclusivamente nell'emisfero sud, e 10 sono minacciati.
La pesca commerciale, l'inquinamento e il riscaldamento globale sono responsabili della morte di migliaia di pinguini annualmente.
Il Pinguino di Magellano è fra le 10 specie prossime alla minaccia di estinzione.
Nell'area dedicata all'Oceano Atlantico vi sono grandi vasche con bellissimi Anemoni e Stelle Marine, che vivono sul fondo roccioso.
Il fondo roccioso costituisce l'ambiente tipico della costa portoghese.
Gli anemoni hanno il corpo cilindrico e una corona di tentacoli che circonda la loro bocca. Vivono attaccati alla roccia ma possono muoversi scorrevolmente sul loro piede muscoloso.
Nell'Oceano Pacifico si trovano i Coralli Fluorescenti.
Essi hanno particolari pigmenti fluorescenti che li proteggono dalla eccessiva esposizione solare.
Le Anguille del Giardino vivono in grandi colonie, interrate nella sabbia. Durante il giorno si alzano parzialmente dalle loro tane per alimentarsi, girandosi di fronte alla corrente.
Infine l'Oceano Indiano. Il bellissimo Pesce Pagliaccio (noto anche per essere protagonista del film della Disney "Alla ricerca di Nemo"), vive dentro i tentacoli degli Anemoni a bulbi (o a punta di bolla).
Gli harem di maschi sono dominati da una femmina. Quando la femmina muore, il maschio dominante si trasforma in una femmina.
Seppur contraria in genere alla costrizione degli animali in ambienti non naturali, devo ammettere che questa visita mi ha trasmesso la bellezza e l'intensità dei nostri oceani, assieme all'importanza della sua preservazione.
Durante la visita un filmato esauriente spiega in immagini l'impegno e il lavoro per il mantenimento ottimale degli animali e ↦ la loro conservazione nei casi di minaccia di estinzione.
3- TELEFÉRICO DO PARQUE DAS NAÇÕES
La cabinovia della Teleferica creata per la passata esposizione del '98 funziona da allora. Non è basso il costo del biglietto, ma non va sottovalutato questo piccolo viaggio di 8 minuti che permette di ammirare il grande parco dall'alto.
Dalla Stazione Sud, in corrispondenza dell'Oceanario,
si viaggia sui JARDIM GARCIA DE ORTA, che prendono il nome di un naturalista del 1500 specializzato in medicina tropicale. Tra le rarità di questo giardino infatti vi sono specie esotiche provenienti dalle ex colonie portoghesi.
4- TORRE VASCO DA GAMA
Con la Teleferica si scende alla Stazione Nord in corrispondenza della Torre Vasco da Gama, alta 145 m.
Su progetto dell'architetto Regino Cruz, rappresenta la vela di una caravella.
E' una delle torri scalate da Alain Robert.
Fino al 2004 in cima esisteva un ristorante rotante con vista panoramica, che venne chiuso insieme alla piattaforma di osservazione.
Oggi, addossato alla torre, è stato costruito un hotel a 5 stelle, e fanno impressione i due lavavetri appesi in cima.
PONTE VASCO DA GAMA
Il ponte, costruito anch'esso in concomitanza con l'Expo '98, fu ideato per alleggerire il traffico del Ponte 25 de Abril.
La linea del ponte sul mare si confonde con i colori del cielo. Con i suoi 17 km. è il ponte più lungo d'Europa e il nono al mondo.
Per attraversarlo occorre pagare un pedaggio e i costi sostenuti per costruirlo sono serviti anche per salvaguardare e proteggere una riserva paludosa che ospita rare specie di uccelli e pesci; inoltre per trasferire circa 300 famiglie che vivevano in poveri quartieri intorno al ponte.
E' costruito per resistere a raffiche di vento di 220 km all'ora e a scosse sismiche quattro volte e mezzo più forti del terremoto che distrusse buona parte di Lisbona nel 1755.
Una volta terminato l'evento di Expo '98 si temette che la zona potesse diventare un'area in disuso (come lo era prima), ma la buona gestione degli organizzatori ha assicurato la trasformazione in un importante centro d'affari di Lisbona.
il viaggio continua a → SINTRA
→ LISBONA
Bibliografia:
-Guide d’Europa, Portogallo, Collana Marco Polo, Istituto Geografico de Agostini, 1999
-plico informativo LisboaCard
-plico informativo Oceanario
-legende Oceanario
Sitografia:
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