La Pietra di Bismantova è un imponente massiccio roccioso che si staglia isolato nel paesaggio dell'Appennino Reggiano.
Questo promontorio di calcarenite, lungo 1 km, largo 240 metri e alto 300 metri, è particolarmente resistente rispetto ad altre formazioni rocciose dell'Emilia-Romagna, rendendolo ideale per l'arrampicata sportiva.
Negli anni '60 e '70, divenne una conosciuta palestra di roccia con l'apertura di numerose vie.
L'arrampicata libera si affermò dalla metà degli anni '70 e l'arrampicata sportiva dominò negli anni '80.¹
Per quanto riguarda le vie ferrate, la prima, storica, conosciuta come Via Ferrata degli Alpini, fu inaugurata nel 1971, moderatamente difficile ed esposta.
Nel 2017, ne venne aggiunta una seconda, la "Via Ferrata Ovest o dell'Ultimo Sole", che ha una difficoltà inferiore.
AVVICINAMENTO
In questo contesto descriverò entrambe le vie ferrate, percorse nella stessa giornata.
Inizio con la Ferrata degli Alpini:
questa via, che include passaggi chiave come un canale di discesa e una serie di pareti verticali e diagonali, richiede assenza di vertigini e piede saldo.
Occorrono: set da ferrata, guanti.
Il punto di partenza è il Piazzale Dante, dove parcheggio comodamente l'auto, proprio sotto la Pietra di Bismantova.
Dal parcheggio, salgo la scalinata in direzione del Rifugio della Pietra, che sarà utile per la pausa pranzo.
ITINERARIO
Segnavia n. 699A
Difficoltà: B - media
Tempo: ore 1:20
Dislivello: 143 m
Lunghezza: 822 m
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| Ferrata degli Alpini - Escursione GPS Relive 3D Monica Galeotti |
Dopo una breve camminata seguendo le indicazioni del CAI, raggiungo l'inizio della Ferrata degli Alpini.
**FERRATA**
All'inizio, una parete inclinata (dicesi appoggiata) mi sfida subito a testare la mia confidenza con l'arenaria.
Raggiungo un terrazzino.
Aggiro uno spigolo e mi ritrovo in un canale di discesa per raggiungere una grotta: sono presenti dei gradini, ma la discesa richiede un piede saldo.
Seguo un sentiero che mi porta nuovamente all'esterno, anche qui baricentro basso e piede saldo.
La seconda parte della salita ha una notevole verticalità.
L'attacco è a 3 metri di altezza, richiedendo un paio di passi in libera (II°).
La salita è verticale e in successione ci sono due diedri.
Un punto di sosta, e poi una parete diagonale dove il cavo funge da corrimano.
Riprendo su una breve parete verticale che mi porta a un piano orizzontale, prima dell'ultimo passaggio: uno spigolo molto aereo ed esposto che conduce su una stretta cengia inclinata.
L'ultimo diedro è molto aereo ma ben attrezzato.
Salgo gli ultimi metri e raggiungo una scaletta decisamente esposta che segna la fine della ferrata.
Dopo molti anni dalla mia ultima esperienza con una ferrata, ho impiegato un'ora e 20 minuti per completare questa salita, accompagnata da amici esperti.
Per il rientro, è stato scelto il Sentiero Rosso per arrivare al rifugio.
Sentiero Rosso - Escursione GPS Relive 3D - didascalie M. Galeotti
Costeggiando le imponenti pareti, è facile incontrare arrampicatori intenti a scalare gli oltre 80 percorsi disponibili.
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Dante Alighieri menziona la pietra di Bismantova nella Divina Commedia.
Alcuni commentatori ritengono che, durante il suo viaggio da Padova alla Lunigiana nel 1306, Dante abbia visitato il luogo, trovando ispirazione per il Monte del Purgatorio.
"Vassi in Sanleo e discendesi in Noli,
montasi su Bismantova e 'n Cacume
con esso i piè; ma qui convien ch'om voli;
dico con l'ale snelle e con le piume
del gran disio, di retro a quel condotto
che speranza mi dava e facea lume"
(Dante, Purgatorio, canto IV, vv.25-30)
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Differenza fra arrampicata libera e arrampicata sportiva:
¹ Nell'arrampicata libera (free climbing) si utilizzano solo mani e piedi per salire, mentre le corde e l'attrezzatura vengono usate solo per la sicurezza, non per aiutare la progressione.
Nell'arrampicata sportiva (sport climbing), sottocategoria dell'arrampicata libera, le protezioni sono pre-inserite nella roccia per la sicurezza, posizionate ad intervalli regolari.
Differenza fra via attrezzata e via ferrata:
-la via attrezzata è un percorso con una o più sezioni con vari tipi di ausili (corde, scalette, ecc...).
-la via ferrata è un percorso interamente attrezzato, progettato per essere percorso con imbragatura specifica da ferrata.
Note:
-l'itinerario qui descritto è stato percorso personalmente lunedì 1° luglio 2024 consultando preventivamente le previsioni meteo, prestando attenzione all'evoluzione del tempo nella stessa giornata.
-le 10 regole base per affrontare un’escursione in montagna
→ Prudenza in montagna
→ grado di difficoltà in arrampicata e alpinismo
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Sitografia:
Sentiero Rosso - Escursione GPS Relive 3D - didascalie M. Galeotti
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