CONCA DI BY
Ollomont
Aosta
Il Lago di By, conosciuto dai locali come Lac Mort, è un lago isolato, nascosto tra le ondulazioni dei pascoli nella Conca di By, poco sopra gli alpeggi della zona.
L'escursione, partendo dagli alpeggi, è breve e con un dislivello moderato, ma regala una splendida vista delle vette circostanti che si trovano alla base del Grand Combin.
COME ARRIVARE
Per raggiungere la Conca di By, zona di alpeggio con accesso vietato alle auto, si parcheggia a Glacier, dopo aver superato Ollomont, e si segue il sentiero 4 verso il Rifugio Chiarella all’Amianthe fino agli alpeggi di By.
©escursione GPS Relive 3D - ©didascalie Monica Galeotti |
PERCORSO DALLA CONCA DI BY
Segnavia: n. 4 ↦ strada agricola ↦ orientamento e localizzazione con il GPS.
Difficoltà: T
Tempo: ore 2:00 andata e ritorno
Dislivello: 144 m
Lunghezza: 5,5 km complessivi
©escursione GPS Relive 3D - ©didascalie Monica Galeotti |
Il percorso per il Lago di By dall’alpeggio Evecoz, dove ho avuto il piacere di pernottare, il dislivello è decisamente minimo.
Seguo quindi l'incurvatura della strada, che segue la conca verso destra.
Proseguo con le indicazioni del Sentiero n. 4 che porta al Rifugio Chiarella, inizialmente strada poderale inerbita di By.
Una "strada poderale inerbita" è una strada rurale o agricola che viene utilizzata principalmente per accedere a campi e fattorie, e che nel tempo è diventata parzialmente coperta di erba e vegetazione. Questo avviene perché la strada non viene mantenuta come le strade principali, permettendo così alla natura di riprendersi parte della superficie.
Raggiunto un pianoro, in assenza di indicazioni e tracce di sentiero, lascio la strada poderale di By e, attraversando il pianoro, arrivo al lago usando il GPS.
Il piccolo Lago di By (2167 m) si trova appena sopra il Bacino artificiale di By.
La mia giornata non è delle migliori, le cime intorno sono avvolte nella nebbia e posso solo immaginarle.
La mia giornata non è delle migliori, le cime intorno sono avvolte nella nebbia e posso solo immaginarle.
Qui sul lago le creste del Point de la Balme.
Faccio il giro completo del lago e noto il Tritone alpestre nelle sue acque.
Questo tritone è comune nelle aree montane e spesso si trova in acqua durante la stagione riproduttiva.
Da una certa posizione scopro un lago secondario: guardando la conca, sulla sinistra, si nota un minuscolo laghetto non segnalato dalle carte, che affianca il Lago di By, probabilmente un laghetto interconnesso attraverso falde acquifere sotterranee.
Nonostante la giornata sia così uggiosa e nebbiosa, i fiori intorno al lago sono chiaramente visibili e splendidi.
Trovo l'ASTRO ALPINO.
L'astro alpino è un fiore magnifico, il cui nome deriva dal greco e significa "fiore a stella".
Questo fiore di montagna è tipico delle zone fredde; in Italia è molto comune nelle Alpi, mentre è meno frequente negli Appennini.
PEDICOLARE VERTICILLATA
La Pedicolare a foglie verticillate è una pianta parassita il cui nome latino significa "pidocchio", legato alla credenza che infesti il bestiame dai pidocchi, anche se un'altra interpretazione suggerisce il contrario: libererebbe la testa dai pidocchi.
L'epiteto "verticillata" si riferisce alla disposizione delle foglie cauline, distribuite lungo il corpo.
In realtà, scientificamente, queste piante sono parassite perché le loro radici, grosse e carnose, distribuite a raggiera, cercano di raggiungere le radici delle piante vicine per succhiarne la linfa.
In Italia, è comune nelle zone montane del nord e del centro, con origini nel circolo artico alpino.
GUARDACASA
Il guardacasa (Sempervivum tectorum), noto anche come barba di Giove o semprevivo dei tetti, è una pianta succulenta che cresce in luoghi rocciosi, pendii aridi e muri soleggiati fino a 2800 metri di altitudine, presente in Italia sulle Alpi e sugli Appennini.
Mi congedo dal piccolo e nascosto laghetto di By, immerso in una natura incontaminata, quasi un angolo segreto che offre tranquillità e bellezza, e ritorno per la stessa strada dell'andata.
→ MONTAGNE
→ DOLOMITI
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Note:
-l'itinerario qui descritto è stato percorso personalmente il 6 luglio 2024 consultando preventivamente le previsioni meteo, prestando attenzione all'evoluzione del tempo nella stessa giornata.
-carta topografica Meridiani Montagne - Mont Velan e Valle del Gran San Bernardo - 1:30.000
-per i livelli di classificazione delle difficoltà nell'escursionismo vedi
-le 10 regole base per affrontare un’escursione in montagna
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Sitografia:
-pedicolareverticillata/wikipedia
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I COMPAGNI DI VIAGGIO
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