aggiornato dicembre 2020
L'agglomerato antico di Segovia è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1985, insieme al suo acquedotto.
Dista da Madrid un centinaio di chilometri a nord. Il bus risulta molto comodo, perchè arriva in un'ora e un quarto nel centro storico, al Paseo Ezequiel Gonzalez.
Il treno è più veloce, ma dista 2,5 km dal centro.
Per visitarla comodamente occorre una giornata intera, ho prenotato l'orario di ritorno nel tardo pomeriggio.
Da non perdere:
l'acquedotto, la cattedrale e l'alcazar.
Il percorso:
1- AQUEDUCTO
2- PLAZA E IGLESIA DE SAN MARTÍN
3- PLAZA MAYOR
4- CATEDRAL
5- PUERTA DE SAN ANDRÉS
6- ALCÁZAR
7- IGLESIA DE VERA CRUZ
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| ©google map - ©Monica Galeotti mapping |
1- AQUEDUCTO
L'acquedotto è il simbolo di Segovia, una delle più belle meraviglie dell'antichità.
Ha subìto un intervento di restauro negli anni '90 ma stupisce la perfetta conservazione, tanto da sembrare finto.
Una straordinaria opera ingegneristica lunga 894 metri.
Fu costruito dall'imperatore romano Traiano, nel primo secolo dopo Cristo, per convogliare l'acqua alla fortezza militare sulla collina.
Realizzato con oltre 20.000 blocchi di granito di forma irregolare senza impiegare una sola goccia di cemento.
Raggiunge il punto più alto in Plaza del Azoguejo, con 28 metri in altezza.
2- PLAZA e IGLESIA DE SAN MARTÍN
La piazzetta molto graziosa con una statua di Juan Bravo incorniciano l'Iglesia, gioiello dell'architettura romanica, con una torre mudejar
e un bel porticato con colonnine.
L'arco d'ingresso dell'Iglesia de San Martín.
3- PLAZA MAYOR
E' la piazza principale di Segovia, di forma allungata, ornata da un bel portico e caffetterie.
Da qui inizio ad ammirare la stupenda cattedrale, così diversa da tutto ciò che la circonda, tanto da sembrare una bomboniera caduta dal cielo.
Per l'esattezza si chiama:
4- CATEDRAL DE NUESTRA SEÑORA DE LA ASUNCION Y DE SAN FRUTOS
E' la massima espressione dell'architettura gotica spagnola; richiese quasi 200 anni di lavoro.
L'austero interno, a tre navate, è collegato da diverse cappelle laterali.
La Capilla de la Piedad ha una pala d'altare opera di Juan de Juni, scultore francese del 1500 naturalizzato spagnolo.
La bellissima scultura "Cristo Yacente", 1631, è una delle numerose versioni create da Gregorio Fernández fra il 1612 e il 1636.
Un bel portale romanico mi conduce nel magnifico chiostro.
La facciata principale la individuo dopo aver visitato la chiesa, perchè all'interno si accede da un'entrata laterale. Qui è ben visibile il grande campanile, alto 110 metri.
5- PUERTA DE SAN ANDRES
E' una porta monumentale con due torri, una quadrata e l'altra poligonale.
Prima e dopo la porta le muralla arabe, che nell'anno mille circondavano tutta la città.
Pinnacoli e torri con copertura in ardesia:
ecco
6- l'ALCÁZAR.
La parola Alcázar prende il nome dal termine arabo 'al-qasr', che vuol dire 'fortezza'.
Nel 1862 fu distrutto dalle fiamme e quindi ricostruito, ma in maniera molto fedele all'originale.
La Sala del Trono è sofisticata ed elegante.
La Sala de Reyes ha nel suo perimetro al soffitto le figure di 52 re spagnoli che combatterono durante la Reconquista.
Molto bella la Sala de las Piñas, con la particolare decorazione del soffitto con 392 motivi simili a pigne.
Una curiosità: le torri fiabesche dell'Alcazar ispirarono Walt Disney nel disegno del palazzo di Biancaneve e i Sette Nani.
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| ©www.vocidicittà |
Dalla terrazza panoramica una visuale mozzafiato sulla città.
Di notte tutti i siti vengono illuminati e credo sia molto suggestivo; lo si può immaginare dalla foto dell'Alcazar davanti alla biglietteria.
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| ©museo Alcazar - ©Monica Galeotti photo |
Alcazar di Segovia, vista aerea.
©Niropter
Dalla terrazza si nota anche una delle chiese più interessanti:
7- l'IGLESIA DE VERA CRUZ.
Venne costruita all'inizio del XIII secolo dai Templari, a pianta dodecaedrica, sul modello della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Io l'ho ammirata da lontano, per raggiungerla occorre oltrepassare il parco sottostante e il fiume, circa 20 minuti a piedi.
Le dolci colline della Castiglia e León, la fascinosa regione di Segovia, dove si trova più del 60% di tutto il patrimonio architettonico, artistico, culturale presente in Spagna.
Segovia: da vedere, almeno una volta nella vita.
