Per la zona Campo de' Fiori il percorso è consigliato la domenica mattina, in modo tale da includere la Chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza, aperta al pubblico solo per poche ore.
1- CAMPO DE' FIORI
2- ARCO DEGLI ACETARI
3- CHIESA DI SANT'IVO ALLA SAPIENZA
4- CHIESA DI SANT'ANDREA DELLA VALLE
1- CAMPO DE' FIORI
Rumoroso e colorato, è uno dei punti nevralgici della vita romana.
Per secoli è stato il luogo in cui si svolgevano le esecuzioni pubbliche.
La vittima più famosa fu il monaco e filosofo Giordano Bruno, che venne bruciato sul rogo per eresia, proprio qui, nel 1600.
Torreggia sinistramente ancora oggi, immortalato nella statua di Ettore Ferrari.
Il Campo, di giorno è un mercato ortofrutticolo affollato di gente che fa la spesa, mentre di notte diventa un bar all'aperto.
Molte delle vie intorno portano il nome degli artigiani che tradizionalmente avevano lì le loro botteghe, come per esempio: via dei Cappellari, via dei Baullari, via dei Chiavari. Ancora oggi via dei Giubbonari è una strada molto frequentata per i suoi negozi di abbigliamento.
Campo de' Fiori - Antonello Venditti - 1974
2- l'ARCO DEGLI ACETARI
Vale una piccola deviazione passare sotto uno scuro androne (parecchio trascurato) al numero 19 di via del Pellegrino.
Appena passato l'arco ci si ritroverà in un piccolo cortile medievale, molto grazioso.
3- CHIESA DI SANT'IVO ALLA SAPIENZA
Questa chiesa è un piccolo gioiello, ma è aperta solo 3 ore la domenica mattina, dalle 9 alle 12.
Si trova nascosta nel cortile porticato di Palazzo della Sapienza, sede dell'Università fino al 1935 e oggi dell'Archivio di Stato.
L'entrata è attraverso il portone del palazzo, in Corso del Rinascimento, 40.
Entrata Palazzo della Sapienza su Corso del Rinascimento - dal blog ©"In bici per Roma" |
La chiesa dall'alto, all'interno del Palazzo della Sapienza.
©Google Maps |
La chiesa, costruita fra il 1642 e il 1660, è l'autentico testamento del genio artistico di Borromini.
Basata su una progettazione geometrica incredibilmente complessa, combina pareti alternativamente concave e convesse con un ambiente interno circolare.
Un ambiente coperto da una cupola, il cui lanternino termina in una caratteristica spirale.
4- la CHIESA DI SANT'ANDREA DELLA VALLE
Arrivando da Campo de' Fiori la si incontra prima della Chiesa di Sant'Ivo, ma è importante privilegiare quest'ultima prima che chiuda.
Gli appassionati di opera lirica sapranno che questa è la chiesa dove Giacomo Puccini ambienta il primo atto della Tosca.
La caratteristica più rilevante della chiesa è la grande cupola, progettata da Carlo Maderno, per ampiezza e altezza inferiore solo a quella di San Pietro.
Un grande specchio permetterà di ammirare gli affreschi.
"Sun, who tarries on high, contemplating Rome:
RispondiEliminaGreater never you've nor shall you in future see greater
Than Rome, O sun, as your priest, Horace, enraptured foretold..."
Ciao Ron, ho visto che hai inserito questo brano di Goethe in una marea di altri siti che parlano di Roma. Ti è piaciuta la mia pubblicazione o basta che si parli di Roma?
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