parte seconda
I dipinti della Basilica di Sant'Andrea, talmente belli da sembrare bassorilievi.
Il secondo percorso:
1- PALAZZO DELLA RAGIONE E TORRE DELL'OROLOGIO
2- ROTONDA DI SAN LORENZO
3- CASA DEL MERCANTE
4- BASILICA DI SANT'ANDREA
5- LOGGIA DI GIULIO ROMANO - PESCHERIE
1- PALAZZO DELLA RAGIONE E TORRE DELL'OROLOGIO
Si trovano in piazza delle Erbe e fanno ombra alla piccola Rotonda di San Lorenzo.
La TORRE DELL'OROLOGIO, 1472, è arricchita da un orologio ideato dal matematico e astrologo Bartolomeo Manfredi.
Il bellissimo orologio dava conto delle ore, delle posizioni dei pianeti, del crescere e del calare del giorno, dei segni zodiacali, delle fasi lunari, dei giorni favorevoli per far salassi, seminare e partire per viaggi.
Oggi è trasformato in un normale meccanismo per il sole e i minuti.
Il PALAZZO DELLA RAGIONE per secoli è stato il palazzo del Comune di Mantova, dal 1997 è divenuto sede dei Musei Civici. Nell'ampio salone, imponente, sono visibili sulle pareti i resti di notevoli affreschi che raffigurano episodi bellici del XII secolo.
2- ROTONDA DI SAN LORENZO
È una chiesa romanica dell'anno mille.
La tradizione la vuole edificata per desiderio di Matilde di Canossa, come evocazione della Anastasis (Resurrezione), cioè la rotonda di Gerusalemme intorno al Santo Sepolcro.
E' idealmente collegabile alla reliquia del sangue di Cristo ritrovato secoli prima a Mantova e ora conservato nella vicina basilica di Sant'Andrea.
Un notevole esempio di arte romanica articolata su una pianta centrale circolare, completata da un'abside semicircolare.
3- CASA DEL MERCANTE
Sempre in piazza delle Erbe, una splendida facciata che respira l'aria di oriente dei viaggi del mercante Boniforte da Concorezzo. E' del 1455.
4- BASILICA DI SANT'ANDREA
Sorpassata piazza delle Erbe mi trovo nell'attigua piazza Andrea Mantegna ed entro nella basilica, seconda al duomo per dignità, ma è la più grande chiesa di Mantova.
Notevole è la facciata, concepita sullo schema di un arco trionfale romano.
Nella cripta si conservano i reliquiari con terra intrisa del sangue di Cristo, che avrebbe portato il soldato romano Longino. La reliquia fu molto venerata del medioevo e portata in processione per le vie della città il Venerdì Santo.
Anche in questa basilica trovano sepoltura alcuni membri della famiglia Gonzaga.
La prima cappella a sinistra ospita la tomba di Andrea Mantegna. Sull'altare il bellissimo dipinto "Sacra Famiglia e Famiglia del Battista" dello stesso Mantegna.
Tomba di Andrea Mantegna |
"Sacra Famiglia e Famiglia del Battista", Andrea Mantegna.
5- LOGGIA DI GIULIO ROMANO - PESCHERIE
Su progetto dell'architetto Giulio Romano, le pescherie erano dedicate al commercio del pesce, poste ai lati del ponte di epoca medievale, che scavalca il Rio.
Oggi hanno perso la loro originaria funzione.
Dalla loggia, il Rio.
La facciata di un edificio disabitato, adiacente alla loggia è stata rivestita con una gigantografia di immagine storica del fotografo Eros Vecchi.
Le Pescherie, affascinanti in una Mantova notturna.
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