giovedì 28 febbraio 2019
LANZAROTE - da La Geria alla Playa de Famara
sabato 23 febbraio 2019
LANZAROTE - da Timanfaya alle Salinas de Janubio
Il 3° itinerario:
1- PARQUE NACIONAL DE TIMANFAYA
2- EL GOLFO
3- CHARCO DE LOS CLICOS (lago verde)
4- LOS HERVIDEROS
5- LAS SALINAS DE JANUBIO
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©google map - ©Monica Galeotti mapping |
1- PARQUE NATIONAL DE TIMANFAYA
Il parco Nazionale di Timanfaya si estende per 50 km², ed è stato istituito nel 1974.
E' un'escursione incredibile e rappresenta l'isola.
E' considerato uno dei locali più pericolosi al mondo per il punto in cui si trova.
In realtà il vulcano su cui sorge, nonostante produca tanto calore, non erutta dal 1824 ed è considerato spento.
L'interno del bar-ristorante ha originali lampadari a forma di padelle, opera del solito Manrique.
Lo si vede bene lungo le pareti della Caldera del Corazoncillo, il vulcano più imponente del parco, quello che secoli fa con la sua lava seppellì l'antico villaggio chiamato Timanfaya.
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Il paesaggio vulcanico con la Caldera del Corazoncillo. |
Il percorso si snoda intorno ad altre bocche e tunnel vulcanici spettacolari, che confermano la straordinaria geologia di Lanzarote.

La mia prossima tappa è El Golfo, ma prima vale la pena fare una breve deviazione a nord del parco, per il Centro Visitatori di Mancha Blanca.
Questo spazio ospita un’interessante mostra audiovisiva dedicata al Parco Nazionale di Timanfaya, allestita in un edificio moderno perfettamente integrato nel paesaggio lavico.
L’ingresso è gratuito, e il centro è aperto dalle 9:00 alle 17:00.
Al suo interno, ampie sale espositive con pannelli informativi offrono un quadro completo del fenomeno vulcanologico.
La mostra permette di approfondire la comprensione di Timanfaya, della sua fauna, flora e della costa, rendendo la visita all’isola ancora più coinvolgente e significativa.
All’esterno, alcuni punti panoramici e una passerella sopraelevata consentono di ammirare le colate laviche da una prospettiva privilegiata.
2- EL GOLFO
Andare a El Golfo è un'esperienza.La strada è panoramica, e si arriva dominando il piccolo villaggio dall'alto.
Il villaggio è di per sè molto rilassante, con un susseguirsi di case tradizionali.
Vi sono numerosi bar e ristoranti affacciati sul mare, un invito a pranzare guardando le onde dell'oceano che si infrangono sulla spiaggia.
Il Ristorante Costa Azul ha una bellissima posizione, e con il pescato del giorno o il polpo alla gallega si va sempre bene.
3- CHARCO DE LOS CLICOS
Una delle immagini più belle di Lanzarote si trova qui, a El Golfo, ed è il lago verde, un manufatto della natura veramente incredibile.La particolare colorazione è dovuta alle alghe.
Il luogo è super protetto (Riserva Naturale) per il delicato equilibrio del contesto in cui si trova.
Non è permesso toccare l'acqua del lago e neppure fare il bagno nel mare, dove peraltro sarebbe pericoloso per via delle correnti molto forti.
Si rimane incantati a guardare il contrasto dei colori:
il verde smeraldo del lago e l'azzurro dell'acqua impetuosa che combaciano parallelamente alla striscia di spiaggia nerissima e imponente.
Il tutto incorniciato dalle alte pareti di quello che era il cratere del vulcano.
4- LOS HERVIDEROS
L'itinerario continua sulla bellissima strada LZ-703: da una parte i vulcani di colore rosso, dall'altra il mare.Los Hervideros è un flusso di lava solidificato che raggiunge l'oceano.
Questa antico flusso ha formato due grotte e da alcuni piccoli sentieri si possono osservare da vicino.
5- LAS SALINAS DE JANUBIO
Sono le saline più estese dell'isola, ancora oggi attive grazie al sostegno dell'Unione Europea, che le ha dichiarate area naturale protetta.
Una parte della superficie è di colore rosso, dovuto a un piccolo gamberetto, l'Artemia partenogenica, e ad una particolare alga.