SECONDA PARTE
aggiornato dicembre 2020
Il secondo percorso a Madrid Nord:
1- TEMPIO DE DEBOD
2- PARQUE DEL OESTE
3- ERMITA DE SAN ANTONIO DE LA FLORIDA
4- TELEFÉRICO
©google map - ©Monica Galeotti mapping |
1- TEMPIO DE DEBOD
Strano ma vero, si tratta di un tempio egizio a Madrid.
Si trova fra Plaza de España e il Parque del Oeste.
Fu salvato dalle acque del lago Nasser, formatosi dopo la costruzione della diga di Assuan, voluta dal presidente egiziano Gamal Abder Nasser. Un tempio del 2200 a.C. dedicato ad Amon, dio di Tebe.
Nel 1968 fu smontato pietra dopo pietra e donato alla Spagna come gesto di riconoscenza per la partecipazione degli archeologi spagnoli ai lavori della squadra UNESCO, la cui opera mise in salvo monumenti di inestimabile valore storico che rischiavano di scomparire per sempre.
2- PARQUE DEL OESTE
È un ampio parco in zona collinare pieno di angoli ombreggiati dove ripararsi dal caldo estivo.
Da qui una bella veduta su Palacio Real e la Catedral de la Almundena.
2- ERMITA DE SAN ANTONIO DE LA FLORIDA
Questo piccolo eremo ha il soffitto interamente affrescato da Francisco de Goya nel 1798 su commissione di Carlo V.
In particolare è l'interno della cupola che attrae il visitatore: vi è raffigurato il "Miracolo di Sant'Antonio".
Al santo, che viveva a Padova, giunse notizia dalla natia Lisbona, che il padre era stato ingiustamente accusato di omicidio. Una volta giunto a Lisbona tentò di convincere i giudici dell'innocenza del padre, chiedendo che il corpo della vittima fosse portato davanti a loro.
Goya lo ritrae proprio nel momento in cui chiede al giovane ucciso di alzarsi e discolpare il padre.
L'elemento interessante è la folla di madrileni che si accalca intorno al santo.
All'epoca era consuetudine raffigurare angeli e cherubini a vigilare sulle attività terrene.
Qui invece Goya pone l'umano sopra il divino.
Il pittore è sepolto davanti all'altare.
©Wikimadia |
4- TELEFÉRICO
Il Teleférico è una delle teleferiche meno ripide del mondo, non supera mai i 40 metri dal suolo e ha un percorso di 2,5 km, dal Parque del Oeste attraversa il fiume Manzanarre e arriva alla Casa del Campo.
La Casa del Campo è un altro ampio polmone verde, in verità il più grande della città, infatti ha una superficie doppia rispetto al Bois de Boulogne a Parigi ed è cinque volte più grande del Central Park a New York.
Il parco in estate tende un pò ad inaridirsi.
Scesa dalla teleferica trovo un edificio con bar e tavolini.
Il vero merito di questo piccolo viaggio è il paesaggio della città di Madrid, uno skyline metropolitano, meravigliosa prospettiva sull'orizzonte urbano della capitale.
Finiscono qui i miei itinerari a Madrid.
Riconosco che la città non è immediatamente spettacolare come lo sono Parigi, Londra o Roma, perchè alcuni palazzi storici (in Plaza Major ad esempio) e alcune chiese, sono in ardesia, quindi risultano meno appariscenti ad un primo impatto; ma poi a poco a poco, via dopo via, comprendi la città e te ne innamori.
Vivere Madrid è soprattutto cibo, locali e movida, il tutto immerso negli austeri palazzi in ardesia e nei palazzi bianchi con le terrazze in ferro che fanno da cornice agli immensi viali e alle piazze, e la rendono unica.
→ TOLEDO
Nessun commento:
Posta un commento