Bologna
La piazza è adiacente a via Farini, a poca distanza da piazza Cavour e piazza Galvani, dedicata a Marco Minghetti, politico della destra storica italiana.
Minghetti è noto soprattutto per aver realizzato il primo pareggio del bilancio dello Stato come Ministro delle Finanze.
Il monumento è di Giulio Monteverde, 1896.
La statua vuole esaltare l'arte oratoria del Minghetti che si toglie il cappello e, reggendolo con la mano sinistra, dà una gestualità al proprio discorso.
I detrattori invece, schernendolo, hanno affermato che il politico sarebbe stato ritratto nell'atto di fare l'elemosina per raccogliere i soldi necessari a sistemare le finanze statali.
Nella stagione invernale spicca dai tetti di Casa Policardi la bella Torre Toschi, una delle 22 torri ancora esistenti a Bologna.
Quasi invisibile nelle stagioni in cui il fogliame degli alberi è ricco e voluminoso.
Incorniciano la piazza palazzi dell'800-900, fra cui spiccano il Palazzo delle Poste e il Palazzo della Cassa di Risparmio.
Il Palazzo delle Poste fu inaugurato il 5 giugno 1911.
I servizi postali e telegrafici entrarono in funzione il giorno stesso e ancora oggi l'edificio ospita la Posta Centrale.
L'entrata alla Cassa di Risparmio è su via Farini 22, sulla piazza ammiriamo una facciata laterale.
Il palazzo fu edificato nel 1876, una architettura notevole per le proporzioni armoniche e la nobiltà dei materiali.
Lo spazio dell'attuale piazza era occupato da una serie di catapecchie fatiscenti, quindi furono atterrate nel 1893.
Il Comune pensò di costruire in quel luogo delle nuove case, per completare degnamente via Farini.
(nella foto, antiche case occupano lo spazio dove sorgerà l'edificio delle Poste, l'ultimo ad essere edificato).
©archivio Federico Zeri |
La direzione della Cassa di Risparmio si adoperò per fare un giardino, e non nuove case, perchè avrebbe dato risalto al nuovo palazzo.
Il giardino fu creato da Ernesto Balbo Bertone di Sambuy, che aveva da poco progettato i Giardini Margherita, anche se la piazza vedrà utilizzato uno spazio limitato rispetto al progetto originale.
L'esecuzione della fotografia si può datare a prima del 1934. In quell'anno, infatti, fu rimossa la cancellata in ghisa che circondava il giardino.
©archivio Federico Zeri |
La piazza nel 1929 coperta da una nevicata eccezionale.
©archivio Federico Zeri |
Ecco come nasce Piazza Minghetti, oggi con le sue panchine è un luogo rilassante in cui sostare e la possiamo ammirare con il gigantesco platano che ha quasi due secoli di vita.
BELLISIMO POSTO DA STUDENTE HO FREQUENTATO UN CAFE IL NOME NON ME L0 RICCORDO.LA POSTA ACCANTO AD ASPETTARE LA VAGLIA DA CASA!
RispondiEliminaFelice di avere ridestato antichi ricordi.
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